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Dal 6 aprile anche gli stranieri potranno essere assunti come autisti: un altro passo verso l’Europa

by Redazione

In palese contrasto con la giurisprudenza europea, da noi finora i cittadini di paesi non comunitari non potevano svolgere tutta una serie di lavori in aziende private o della pubblica amministrazione, in conformità alle disposizioni di un Regio decreto dell’epoca fascista. Dal 6 aprile, grazie al decreto 40/2014 che recepisce una direttiva europea di tre anni fa, gli immigrati, naturalmente in possesso di tutti i requisiti necessari, potranno.

Restano aperte altre questioni, dicono all’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione  che chiede “la parità di accesso sia estesa a tutto il mondo del lavoro. Il capitolo più grosso è tutto il pubblico impiego: “Prima occorreva avere il passaporto italiano o europeo; dal settembre 2013, possono fare domanda anche gli extracomunitari lungosoggiornanti, cioè in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo, non chi ha solamente il semplice permesso. Al contrario, la direttiva europea, recepita quindi solo in parte, ci chiede di garantire a tutti, italiani e stranieri regolarmente presenti sul territorio, le stesse condizioni per concorrere sul mercato del lavoro. Su questo, siamo pronti a nuovi ricorsi”.

 

Per saperne di più Leggi l’articolo di STEFANO PASTA, su La Repubblica

 

 

 


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