A noi la scelta!

E’ il fatto del giorno. Le iene hanno avuto ieri una trovata geniale: lanciare la loro prima trasmissione dell’anno con uno scoop al cianuro: intervistano per finta una cinquantina di parlamentari, con un semplice stratagemma gli prelevano qualche goccia di sudore, e ne trovano positivo un terzo al test del doping. Apriti cielo!

Ciaonè, 11 ottobre 2006

E’ il fatto del giorno. Le iene hanno avuto ieri una trovata geniale: lanciare la loro prima trasmissione dell’anno con uno scoop al cianuro: intervistano per finta una cinquantina di parlamentari, con un semplice stratagemma gli prelevano qualche goccia di sudore, e ne trovano positivo un terzo al test del doping. Apriti cielo! Dichiarazioni, indignazione, sconcerto, rabbia e il prevedibile intervento del garante della privacy che blocca la messa in onda. E’ un fatto: sono sempre i maggiordomi a fregare il padrone. Con quella decisione il garante ha fatto un gigantesco spot alla trasmissione, che la settimana prossima verrà trasmessa pure in Honduras e, ciò che è peggio, ha terremotato quel tanto di credibilità che il Parlamento poteva ancora avere. Bingo!

Sempre alle iene di ieri, quel peperino di Sabrina Nobile ha intervistato una decina di parlamentari con domande che in genere vengono fatte nei colloqui per assumere addetti alle pulizie. Ha chiesto ai rappresentanti del popolo chi era Nelson Mandela, buio pesto. Allora ha chiesto loro cosa sia  il Darfur; ci credereste? Uno di AN ha pensato che fosse il nome di un fast-food. Poi ti arriva la Gardini, l’ex attrice ora in Forza Italia. La Nobile gli chiede cos’è la Consob. La Gardini rischia addirittura un collasso.

Ora immaginate di poter scegliere il Paese dove vivere: meglio stare dove un deputato su tre si spara una canna ogni tanto, o meno peggio avere delle virtuosissime teste di pera?

Ciaonè, 11 ottobre 2006