L’aparthaid è anche questione nostra…

Titolo provocatorio ma che senza dubbio coglie nel segno, in questa inchiesta di Michele Sasso per il sito dell’Espresso: “L’Italia? Per gli immigrati è da aparthaid“. “Chi vive e lavora nel nostro Paese, così come i ragazzi della ‘seconda generazione’, è soggetto a mille limitazioni. – è l’analisi del giornalista – “ Dall’impossibilità di accedere a molti impieghi della PA a quella di partecipare ai concorsi. Per non parlare della tutela sul lavoro o del diritto di sciopero. O persino della possibilità di giocare a pallone”. In vista della Giornata mondiale del Rifugiato (vedi gli eventi suggeriti accanto a destra) son domande che devon suscitare un’attenta riflessione.