Vado al Massimo

Ma che ci fa uno come lui, nelle liste elettorali di Gallipoli? Non ce l’ho mica su con i pugliesi, ma lui deve gareggiare nel centro del centro della scena. A Roma per esempio.

Io, DS a parte, sono un suo fan sfegatato e, se si candidasse a Roma lo farei stravotare. Ci porterei le salme al seggio. Invece no, nella terra di Buttiglione doveva finire.

E’ bravo, preparato, strenuo antagonista dei buonisti. Li conosce: sono falsi, intimamente cattivi, bugiardi. Già solo per questo, lo adoro. E’ l’unico politico più antipatico di chi lo imita. Un mito!

Ciaonè, 6 marzo 2007

Ma che ci fa uno come lui, nelle liste elettorali di Gallipoli? Non ce l’ho mica su con i pugliesi, ma lui deve gareggiare nel centro del centro della scena. A Roma per esempio.

Io, DS a parte, sono un suo fan sfegatato e, se si candidasse a Roma lo farei stravotare. Ci porterei le salme al seggio. Invece no, nella terra di Buttiglione doveva finire.

E’ bravo, preparato, strenuo antagonista dei buonisti. Li conosce: sono falsi, intimamente cattivi, bugiardi. Già solo per questo, lo adoro. E’ l’unico politico più antipatico di chi lo imita. Un mito!

Solo che nella nuova divisa di ministro degli esteri gli tocca fare il diplomatico, un vestitino che gli si addice come i sandali da carmelitano a Piero Pacciani. E una volta a dire che, in Afghanistan coma altrove, l’alleanza con gli americani non si discute; il giorno dopo a dover sibilare che gli americani non dovrebbero reagire a chi li vuole far saltere in aria perchè non sta bene. Il terzo giorno a chiedere una conferenza di pace e un tavolo di riconciliazione, senza spiegarci tra chi e chi. Il quarto a minacciare una commissione d’inchiesta per i fattacci commessi dagli yenkee a nord di Kabul.

E te lo immagini lì, uno come lui, a dover sopportare i capricci di quell’infanzia sfortunata che si raduna attorno a Pecoraro Scanio e ai movimenti. Perdipiù, incalzato da Zapatero, il premier spagnolo, quello con quel sorriso aperto e vispo come una finestra spalancata sul nulla e che si diverte a imitare Marcorè.

Ciaonè, 6 marzo 2007