Un appuntamento, un’autoconvocazione per giovedì 26 giugno alle 15,30 ai piedi della Scalinata del Campidoglio in occasione dell’Assemblea capitolina prevista su bilancio e politiche sociali. Questa la lettera del Cesv che invita alla mobilitazione per difendere e rilanciare le politiche sociali che versano in grave crisi. E non solo a Roma
“Carissimi, è importante partecipare tutti al Consiglio comunale aperto sul bilancio e sulle politiche sociali che si svolgerà giovedì , per dare forza alla richiesta di politiche sociali inclusive e partecipate. Le politiche sociali del Comune di Roma, infatti, restano segnate da una grande incertezza: le risorse non bastano e questo impedisce di rispondere ai bisogni della popolazione avviando i nuovi servizi che sarebbero necessari e di assicurare continuità ai servizi già esistenti e rivolti alla popolazione più fragile. Anche il Terzo Settore è sempre più in crisi, per la mancanza di risorse, ma soprattutto di interlocutori che sappiano indicare una progettualità e aprire prospettive positive per il futuro. Per questo il non profit di Roma ha chiesto un momento di discussione pubblica, per chiedere all’Amministrazione un impegno responsabile e trasparente che sblocchi la situazione e rimetta al centro delle politiche anziani, disabili, minori, famiglie, rifugiati, detenuti, persone in situazione di povertà e tutti i soggetti fragili.
Per questo vi chiediamo di partecipare alla mobilitazione che si svolgerà in occasione dell’Assemblea capitolina, insieme alle cooperative sociali, ai centri di accoglienza, alle associazioni di promozione sociale, alle altre componenti del Terzo settore, per tutelare i diritti e promuovere politiche sociali degne di questa città.”

Un appuntamento, un’autoconvocazione per giovedì 26 giugno alle 15,30 ai piedi della Scalinata del Campidoglio in occasione dell’Assemblea capitolina prevista su bilancio e politiche sociali. Questa la lettera del Cesv che invita alla mobilitazione per difendere e rilanciare le politiche sociali che versano in grave crisi. E non solo a Roma
“Carissimi, è importante partecipare tutti al Consiglio comunale aperto sul bilancio e sulle politiche sociali che si svolgerà giovedì , per dare forza alla richiesta di politiche sociali inclusive e partecipate. Le politiche sociali del Comune di Roma, infatti, restano segnate da una grande incertezza: le risorse non bastano e questo impedisce di rispondere ai bisogni della popolazione avviando i nuovi servizi che sarebbero necessari e di assicurare continuità ai servizi già esistenti e rivolti alla popolazione più fragile. Anche il Terzo Settore è sempre più in crisi, per la mancanza di risorse, ma soprattutto di interlocutori che sappiano indicare una progettualità e aprire prospettive positive per il futuro. Per questo il non profit di Roma ha chiesto un momento di discussione pubblica, per chiedere all’Amministrazione un impegno responsabile e trasparente che sblocchi la situazione e rimetta al centro delle politiche anziani, disabili, minori, famiglie, rifugiati, detenuti, persone in situazione di povertà e tutti i soggetti fragili.
Per questo vi chiediamo di partecipare alla mobilitazione che si svolgerà in occasione dell’Assemblea capitolina, insieme alle cooperative sociali, ai centri di accoglienza, alle associazioni di promozione sociale, alle altre componenti del Terzo settore, per tutelare i diritti e promuovere politiche sociali degne di questa città.”