A Cesare non port? bene

Gli specialisti hanno molti meriti. E almeno un difetto. Tutta la vita dedicata ad una sola materia, ad un’unica branca del sapere, fa spesso di loro delle autorità, ma anche dei monomaniaci che fanno coincidere il grande mondo con il loro mondo piccolo. E poi sono così prevedibili…così noiosi!
Prodi rappresenta una meritevole eccezione: economista di grido, ma anche boiardo di Stato, ciclista gagliardo, maratoneta niente male. Fratello, nonno, marito, genero, cognato, padre, tutto esemplare. Vi par poco? Una bella soddisfazione.

Ciaonè 25 ottobre 2007

Gli specialisti hanno molti meriti. E almeno un difetto. Tutta la vita dedicata ad una sola materia, ad un’unica branca del sapere, fa spesso di loro delle autorità, ma anche dei monomaniaci che fanno coincidere il grande mondo con il loro mondo piccolo. E poi sono così prevedibili…così noiosi!
Prodi rappresenta una meritevole eccezione: economista di grido, ma anche boiardo di Stato, ciclista gagliardo, maratoneta niente male. Fratello, nonno, marito, genero, cognato, padre, tutto esemplare. Vi par poco? Una bella soddisfazione.

Anche lui però un pò troppo preso dai numeri a scuola per ripassarsi la storia. Che peccato! Eppure lo sanno tutti che la sensazione di isolamento accerchiato, di complotto certo, di tradimento evidente, così bene espressa da Giulio Cesare, non portò bene al grande romano. Uno non può dire che se va al Senato lo accoppano, poi ci va, lo accoppano e lui, mentre tira le cuoia, fa la faccia meravigliata. (A proposito di Senato: caro Presidente, tutto bene la Montalcini?) Prodi, a cui la storia non piace, imita, senza saperlo Cesare: si avvicinano le idi di marzo e lui, che non si fida da un sacco di tempo di Rutelli, di Fassino, di D’Alema, di Mastella, di Di Pietro, aggiunge ogni giorno qualcuno. Non risponde al telefono a Bertnotti, si incupisce se gli passano Napolitano, pare ci siano nuvole con Parisi e con il superfluo Santagata.
Gli ha telefonato la moglie, proponendogli due passi per calmarsi: le segretarie non riescono a convincerlo ad andare al telefono.

Ciaonè 25 ottobre 2007