Per educare ad essere liberi
Con questo editoriale inauguriamo una nuova rubrica e un sito rinnovato. Non siamo divorati dall’ansia del nuovismo ma accadono fatti, nella nostra storia di uomini e di comunità, che segnano…
Con questo editoriale inauguriamo una nuova rubrica e un sito rinnovato. Non siamo divorati dall’ansia del nuovismo ma accadono fatti, nella nostra storia di uomini e di comunità, che segnano…
Uno degli interventi che ha registrato maggiori apprezzamenti all’interno del nostro progetto (S)Cambio(il)Mondo, è legato all’attività di lettura congiunta adulto bambino: i nostri Laboratori di Lettura Condivisa. Ma perché è…
Siete curiosi di sapere cosa abbiamo fatto durante i nostri laboratori del progetto (S)Cambio(il)Mondo ma non avete molto tempo? Ve lo raccontiamo noi in meno di un minuto! Ecco come…
Non si tratta di essere prevenuti, checché se ne dica i fatti sono fatti. Matteo Salvini dal Papeete in poi non ne ha azzeccata una. Minacce, promesse, crisi di governo…
di Giuseppe Casucci
La pandemia ci sta costringendo a cambiare il modo di lavorare e di rapportarci agli altri e soprattutto non colpisce tutti allo stesso modo. Una riflessione puntuale e le proposte concrete del vicepresidente di Nell
È nato un premio dedicato a Giulietta Masina rivolto ad artisti impegnati nel Sociale. Il primo riconoscimento va all’attrice Anna Foglietta, presidente della onlus “Every child is my child
Scaricatelo qui e fate circolare Video 2020-Fratelli tutti
“Sally ed i suoi figli” è’ un progetto che prevede laboratori inclusivi di arte e teatro, incontri di cittadinanza attiva per donne residenti nel quartiere di Bastogi e limitrofi a Roma Ovest. Sono previsti, inoltre, sportelli di consulenza legale, psicologica,…
La testimonianza di Rafeda: «cerchi aiuto per i compiti, ma mentre ti aiutano a fare un esercizio capisci che ognuno di noi ha delle responsabilità nei confronti degli altri». E così, “da grande” diventa volontaria. Centro Semina, Torpignattara, Roma
Non è stato un flop come profetizzato da molti, ma la complessità della procedura e l’assenza di una circolare sui costi previdenziali e fiscali (a carico degli imprenditori interessati a regolarizzare un rapporto di lavoro) ne hanno limitato la potenzialità. Scarsa l’adesione nel settore agricolo. Dubbi sulla qualità delle domande (in eccesso) nel settore domestico. Il sindacato chiede garanzie per i lavoratori le cui domande non si concludano per assenze o carenze dei datori di lavoro.
di Beppe Casucci