Chiss? che contenti i DS

L’ho ascoltato molte volte ed una volta, me lo ricordo bene, l’ho conosciuto. Accompagnavo un mio e suo amico. Marco Follini è uno che si ascolta con piacere. Una vera rarità come democristiano. Si certo anche De Mita argomenta in modo sofisticato, ma volete mettere: sembra un incrocio tra Tina Pica e il comandante Lauro, una fatica da non dirsi. Follini invece è romano senza inflessione, i libri non glieli regala il direttore di banca per Natale, se li compra da sé e, a mio parere, se li legge pure.

Ciaonè, 23 maggio 2007

L’ho ascoltato molte volte ed una volta, me lo ricordo bene, l’ho conosciuto. Accompagnavo un mio e suo amico. Marco Follini è uno che si ascolta con piacere. Una vera rarità come democristiano. Si certo anche De Mita argomenta in modo sofisticato, ma volete mettere: sembra un incrocio tra Tina Pica e il comandante Lauro, una fatica da non dirsi. Follini invece è romano senza inflessione, i libri non glieli regala il direttore di banca per Natale, se li compra da sé e, a mio parere, se li legge pure.

Chissà se questi aspetti basteranno a mitigare lo stato d’animo dei diessini. Strapazzati dai transfughi di Mussi, angariati da Rutelli, clericalizzati dalla Binetti, attaccati per le coop rosse dalla figliola di Berlusconi, in attesa di un altro manrovescio elettorale domenica prossima dopo quello siciliano, saranno un po’ agitati. Un filino, magari.

A dargli una mano il democristiano atipico Follini che spiega di non avere imbarazzi ad aderire al Partito democratico, perché tanto sarà una DC che guarda a sinistra.
Penso all’iscritto DS piccolo piccolo, l’attivista di sezione. Ne conosco uno, si chiama Santino Picchetti. Chissà cosa penserà il compagno Picchetti che si è cibato il crollo del Muro e dell’URSS, la svolta della Bolognina e la Cosa 2, la morte di Berlinguer e gli insulti di Nanni Moretti, la moglie di Occhetto in Senato e la cuoca di Fassino insieme a Fassino, da Maria De Filippi.
Ora gli dicono pure che si è sciolto al Congresso per rifare la DC di Mancino e di De Mita.
Me lo figuro felice. Come una pasqua.

Ciaonè, 23 maggio 2007